SOLIDARIETÀ CON CUBA. BERGAMO, SABATO 24 LUGLIO, dalle ore 16.30, PRESIDIO in PIAZZA VITTORIO VENETO

PER L’ELIMINAZIONE DEL BLOCCO DEGLI USA, CONTRO LE MANIPOLAZIONI E INGERENZE ESTERNE. BERGAMO, SABATO 24 LUGLIO, dalle ore 16.30, PRESIDIO in PIAZZA VITTORIO VENETO.

Comunicato Italia Cuba / Circolo di Bergamo

Tanti Paesi investiti dalla pandemia stanno vivendo situazioni di pesante crisi economica e sociale. Fra essi Cuba, l’isola delle Antille, in cui la crisi  viene pesantemente accentuata dal blocco (“bloqueo”) che le è imposto da quasi sessanta anni dagli Usa. Un blocco che è stato ripetutamente condannato dall’Onu, ultimamente dalla quasi totalità dei Paesi che ne fanno parte, tanto che l’ex-presidente Obama si era impegnato a rimuovere, mentre Trump l’ha aggravato e Biden lo ha infine confermato nella versione esasperata escogitato dall’avversario Trump.

Piaccia o non piaccia il modello socialista dello stato e della società cubana, tutto il mondo ha dovuto riconoscere gli importanti risultati conseguiti nella sua storia dalla Cuba socialista: nella sanità e nell’istruzione, nonché sul piano tanto dei diritti sociali quanto dei diritti civili che fanno della piccola Cuba un unicum a livello mondiale, punto di riferimento ancora oggi di tantissimi movimenti sociali e  paesi in via di sviluppo.

Noi italiane e italiane ricordiamo bene come medici, infermieri e infermiere mandati dal governo e dal popolo cubano siano accorsi in nostro soccorso nei mesi più drammatici della pandemia in Italia. Medici e infermieri che hanno operato con la straordinaria professionalità acquisita nelle numerose esperienze di solidarietà internazionale condotte nel corso degli anni là dove – specialmente nei paesi poveri – si erano manifestate le peggiori crisi sanitarie.

Quando avevamo più bisogno, Cuba è accorsa subito. Ora è Cuba ad aver bisogno di noi, e non può venir meno la nostra riconoscenza, innanzitutto denunciando e isolando la campagna internazionale che – prendendo a pretesto la crisi economica – in corso punta apertamente e subdolamente a destabilizzare lo stato e la società di Cuba non nascondendo di valer arrivare alle azioni di forza.

In secondo luogo possiamo e dobbiamo fare la nostra parte anche sul piano della solidarietà  concreta: i cubani, per effetto del bloqueo, non hanno la disponibilità di un numero sufficiente di siringhe per vaccinare tutta la popolazione; aderiamo quindi e sosteniamo la campagna  della nostra Associazione nazionale che attraverso donazioni di cittadini, lavoratotrici e lavoratori, associazioni vuole raccogliere i fondi necessari a far pervenire a Cuba almeno un milione di siringhe. Per estendere questa campagna anche a Bergamo ci troveremo lunedì 26 luglio alle ore 21 in via Borgo Palazzo n. 84/g invitando chiunque sia interessato. Aderiamo inoltre alla campagna internazionale per riconoscere il Nobel della Pace alle Brigate dei medici cubani, che da anni esportano salute in tutto il mondo.

Scendiamo in piazza insieme all’associazione “Italia-Cuba” in solidarietà di Cuba, della sua Rivoluzione, del suo governo e del suo popolo e contro il bloqueo imposto dagli Usa.

Invitiamo pertanto tutti/e a partecipare  sabato 24 luglio  dalle ore 16,30 alle ore 19,00al presidio a Bergamo in piazza Vittorio Veneto.

Promuove: Associazione d’amicizia “Italia-Cuba” Circolo di Bergamo. Hanno finora aderito: Movimento al Socialismo della Bolivia (Mas-Ipsp Italia), Partito della Rifondazione Comunista, Sinistra Italiana, Potere al Popolo, Partito Comunista Italiano, Progetto Aurora Bergamo, Sinistra per un’Altra Seriate, Unione Inquilini, Possibile, Bergamo in Comune, Unione Sindacale di Base (Per adesioni inviare a alternainsieme@yahoo.it)
Bergamo, 22.07.2021. Per Italia-Cuba/ Bergamo trasmette: Vittorio Armanni, tel. 3477969101