Cascina Ponchia. L’AMMINISTRAZIONE DI BERGAMO PREDICA BENE RAZZOLA MALE

Comunicato stampa

Bergamo sostenibile, inclusiva e partecipata questo è stato il mantra elettorale di Gori a Bergamo, un mantra che è alla base della sua riconferma alla guida della città. Uno slogan accattivante, in generale poco praticato nella realtà (vedi Parco ovest e Boccaleone, per non parlare del Parcheggio della Fara), ma con una precisa limitazione territoriale.

Certamente non vale per Monterosso, in questo quartiere popolare dal 2013 era attiva la “Cascina Ponchia”, un apprezzato centro sociale, con annesso orto urbano e forno comunitario, un luogo di aggregazione sociale e culturale di un quartiere poco provvisto di spazi aggregativi e servizi.

Nell’ ottobre del 2020 la Giunta di BG sull’onda di una campagna securitaria della destra più forcaiola ha pensato bene di assecondare i pruriti legalitari di molti benpensanti e di sgomberare questo centro per farne un non meglio precisato luogo associativo. Uno sgombero che una volta di più ha dimostrato la subalternità politica e culturale alle destre di questa giunta. Con in più l’aggravante che da allora questa struttura è abbandonata e soggetta a degrado e incuria ed é ridiventando un problema per i residenti.

Infatti da vari mesi i residenti del quartiere hanno cercato, senza ottenere nessuna risposta, un confronto con l’Amministrazione per discutere delle sorti la Cascina e per renderla nuovamente “un bene comune per il quartiere, un luogo governato da forme di partecipazione diretta ed inclusiva”.

Osservando i contorni di questa sconcertante vicenda ci sembra che l’amministrazione abbia dato prove di una veramente pessima amministrazione della cosa pubblica, creando problemi ai cittadini al posto di risolverli.

Non solo, ma ora non vuole nemmeno ascoltare e dialogare con i giovani e con i residenti, bensì applicare un vecchio detto: PREDICARE BENE, RAZZOLARE MALE.

Ora ci chiediamo se è con questi insensati e contraddittori atteggiamenti che l’Amministrazione Gori vuole rendere Bergamo sostenibile ed inclusiva. Gli slogan elettorali sono quindi validi solo per attirare i voti dei cittadini o sono programmi a cui bisogna poi coerentemente dare seguito?

Per questo chiediamo a Gori e ai suoi assessori di mantenere le promesse fatte e di procedere ad attivare il confronto con i residenti e il Collettivo Ponchia cercano di instaurare un dialogo al il fine di rendere nuovamente la Cascina quel luogo vivo, aperto e inclusivo a disposizione della collettività come è stato dal 2013 al 2020.

Bergamo, 03.02.2022

Gianluigi Zinesi, segretario del Circolo Bergamo Città del PRC

Francesco Macario, segretario provinciale del Partito della Rifondazione Comunista di Bergamo.

Marco Brusa, Bergamo in Comune

Claudio Carrara, associazione NaturalMente