Comunicato Prc/Se di Bergamo e provincia
Nel secondo anno di pandemia giungiamo di nuovo alla scadenza del 25 Aprile, una ricorrenza che troppi vorrebbero cancellare o ridurre a semplice presenza celebrativa e istituzionale. Invece il 25 Aprile rimane una grande occasione popolare e di massa per dare continuità alla Resistenza, da quella storica a quella attuale.
Una resistenza contro le nuove forme di sfruttamento e per denunciare l’aumento delle diseguaglianze che sempre più caratterizzano la nostra società. Degenerazioni sociali accentuate della crisi pandemica attuale e dalla sua mala gestione.
Per questo diverse realtà bergamasche, su proposta del Centro Sociale PacìPaciana, a lato delle celebrazioni ufficiali, convocano per le ore 9.30 di domenica 25 aprile un presidio manifestazione in Porta Nuova a Bergamo.
L’iniziativa, che è stata debitamente autorizzata dalla prefettura, a cui hanno dato adesione tra le altre il Prc/Se, l’Unione Inquilini, il GAP, Coordinamento per il Diritto alla Salute, nonché i migranti impegnati nella lotta per la sanatoria e il permesso di soggiorno, si articolerà con una presenza statica (organizzata in forma di gioco dell’oca in cui casella per casella si potranno incontrare i vari luoghi e temi del conflitto della nostra realtà) e una serie di interventi tra cui il saluto del segretario provinciale dell’ANPI di Bergamo.
Alla fine della mattinata si svolgerà poi il consueto raduno alla lapide di Ferruccio dell’Orto in Via Pignolo.
Durante le iniziative sarà garantito il massimo rispetto delle misure anti-Covid, mascherine distanziamento e dispenser.
Invitiamo quindi tutti a partecipare a questa importante iniziativa di lotta. Buon 25 Aprile di liberazione e di lotta.
Bergamo, 23.04.21
Francesco Macario – Segretario provinciale Rifondazione Comunista di Bergamo e provincia
